IL CIELO DI MARZO 2025
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Febbraio ha lasciato ormai spazio a Marzo, il mese che porta con sé l’inizio della bella stagione. Le giornate iniziano pian piano ad allungarsi, e il clima rigido dell’inverno lascia spazio a quello via via più mite della primavera. Anche le notti diventano sempre meno rigide, e le uscite serali e notturne per gli appassionati diventano sempre più frequenti. Anche questo mese sarà ricco di eventi astronomici che, tra congiunzioni ed eclissi, ci terranno col naso all’insù.
Continua a leggere l’articolo per saperne di più, oppure dai un’occhiata al video del cielo del mese, in collaborazione con l’Omino delle Stelle!
IL SOLE
Durante il mese di marzo, la durata del dì è in media di 12 ore.
Il Sole si trova nella costellazione dell’Acquario fino al 12 marzo, quando entrerà nella costellazione Pesci.
- 01/03/2025: il Sole sorge alle 06:47; tramonta alle 18:02*;
- 15/03/2025: il Sole sorge alle 06:24; tramonta alle 18:19*;
- 31/03/2025: il Sole sorge alle 06:56; tramonta alle 19:37*
Quest’anno, l’equinozio di primaverà cadrà giovedì 20 marzo, alle ore 10:02. Se siete interessati e volete saperne di più riguardo agli equinozi, non perdetevi l’articolo di Giuseppe De Donà al seguente link! Equinozio di primavera e d’autunno
Il passaggio all’ora legale avverrà alle 02:00 della mattina del 30 marzo: allo scattare delle 02:00, l’ora passerà automaticamente alle 03:00.

I dati di alba e tramonto sono presi dall’almanacco UAI. Se siete interessati, lo potete trovare al seguente link https://www.uai.it/sito/pubblicazioni/almanacco/almanacco-2025/.
LA LUNA
DATA | FASE | ORARIO | |
---|---|---|---|
06/03/2025 | Primo quarto | 17:32 | |
14/03/2025 | Luna piena | 07:55 | |
22/03/2025 | Ultimo quarto | 12:30 | |
29/03/2025 | Luna nuova | 11:58 |
L’ora legale entrerà in vigore il 30 marzo 2025, e terminerà il 25 ottobre 2025. Questi dati sono presi dall’almanacco UAI https://www.uai.it/sito/pubblicazioni/almanacco/almanacco-2025/.
EVENTI MARZO 2025
Marzo è il mese che porta la primavera, il bel tempo, le giornate si allungano e si fanno più miti. Anche dal punto di vista astronomici non perdetevi i tanti appuntamenti incredibili per tutti appassionati del cielo notturno.
06 marzo: Spettacolo celeste, Luna vicina a Giove
Questa notte ci offrirà un’ottima opportunità per realizzare astrofotografie mozzafiato. I soggetti? La nostra Luna, il gigante gassoso del nostro Sistema Solare e a contornare il quadro da una parte la costellazione di Orione, dove sopra troviamo la costellazione dei Gemelli con al centro il pianeta rosso. E dall’altra parte l’ammasso aperto delle Pleiadi (cerchietto tratteggiate in blu) con sotto più debole il pianeta Urano.

[Immagine presa da Stellarium Web]
All’imbrunire troverete la Luna alta nel cielo con una fase poco superiore al 40%, il puntino ben luminoso subito sotto è Giove. Entrambi si trovano nella costellazione del Toro e rimarranno vicini per tutto il moto sulla volta celeste fino al loro tramonto il giorno successivo intorno alle 3:00 del mattino.
Il momento migliore per l’osservazione è intorno alle 22:30 di sera, direzione ovest.
L’ammasso delle Pleiadi è un insieme di stelle distante da noi circa 443 anni luce, è composto da stelle giovani e calde che infatti hanno una luce blu. L’ammasso conta centinaia di stelle ma ad occhio nudo sotto un cielo estremamente pulito se ne possono contare meno di una decina. Le stelle dell’ammasso sono realmente vicine tra loro e perciò legate tra loro dalla forza di gravità. È conosciuto anche con la sigla M45 che vuole significare il 45° oggetto del catalogo di Messier. Il catalogo di Messier è stato il primo elenco di oggetti di natura non stellare, la prima edizione fu pubblicata nel 1774.

[Immagine presa da Stellarium Web]
09 marzo: Congiunzione Luna-Marte
Nelle prime ore del 9 marzo, precisamente all’01:29, la Luna e Marte si troveranno in congiunzione.

[Immagine presa da Stellarium Web]
Guardando in direzione ovest, nella costellazione dei Gemelli potrai osservare la congiunzione in ascensione retta.
L’ascensione retta è una delle due coordinate celesti utilizzate per identificare la posizione dei corpi sulla volta celeste.

[Immagine presa da Stellarium Web]
Due oggetti sono in congiunzione quando posseggono la stessa ascensione retta. Questo significa che durante tutta la notte appariranno vicini nel cielo, e al momento esatto della congiunzione avremo la coincidenza della loro coordinata. Dopo continueranno il loro moto insieme, nel nostro caso, fino al tramonto intorno alle 05:00 del mattino.
14 marzo: Eclissi di Luna
A metà mese, poco prima dell’alba il Sole, la Luna e il nostro pianeta entreranno in una configurazione particolare e mozzafiato: un eclissi parziale di Luna.

[Immagine presa da Stellarium Web]
Un’eclissi di Luna si verifica quando la Terra si trova tra il Sole e la Luna, proiettando la sua ombra sul nostro satellite. Questo fenomeno può essere parziale, se solo una parte della Luna entra nell’ombra terrestre, o totale, se la Luna è completamente oscurata.
L’eclissi di Luna raggiungerà la totalità quando il nostro satellite sarà già sotto l’orizzonte, quindi purtroppo non visibile.
Inoltre, l’orario non sarà favorevole all’osservazione: la fase di penombra inizierà alle 04:56, facendo apparire la Luna di un grigio leggermente più scuro del solito. Alle 06:10 avrà inizio l’ingresso nella zona d’ombra, ma la crescente luce dell’alba renderà l’osservazione molto difficile, fino al tramonto della Luna intorno alle 06:30.

[Immagine presa da Stellarium Web]
L’eclisse totale è visibile nell’Ovest d’Europa e Africa, nel Nord e Sud America e negli oceani Atlantico e Pacifico.
29 marzo: Eclissi parziale di Sole
L’eclissi di Sole si verifica quando la Luna si interpone tra il Sole e la Terra, oscurandone parzialmente (eclissi parziale) o totalmente (eclissi totale) il disco solare.

[Immagine presa da Stellarium Web]
Il 29 marzo in mattinata l’eclisse parziale sarà visibile nel centro-nord Italia e in Sardegna, mentre nel meridione non sarà possibile osservarla.
Città | Ora inizio | Ora fine | % di diametro solare coperto |
Belluno | 11:31 | 12:50 | 15.6% |
Roma | 11:34 | 12:33 | 7.9% |
Napoli | 11:50 | 12:19 | 1.8% |
Altrove l’eclisse è visibile in Africa nord-occidentale, nel nord Europa, e nella Russia settentrionale.
Ricordate che le eclissi solari non possono essere osservate direttamente, ma è necessario prendere adeguate precauzioni:
- Occhiali da eclissi
- Filtri solari per telescopi e binocoli
- Osservazione indiretta: proiezione del disco solare su una superficie bianca
- Visita ad un osservatorio: molti osservatori astronomici organizzano eventi pubblici per l’osservazione dell’eclisse
Per il calendario completo di tutti gli eventi del mese: https://www.uai.it/sito/eventi-astronomici/.
[Informazioni e dati presi dall’Almanacco UAI, www.uai.it/sito/pubblicazioni/almanacco/almanacco-2025/]
I PIANETI
In sintesi
Pianeti | Sera* | Notte** | Mattina*** |
---|---|---|---|
Mercurio | 👁️ Solo nella prima parte del mese | ❌ | ❌ |
Venere | 👁️Solo nella prima parte del mese | ❌ | ❌ |
Marte | 👁️ | 👁️ | 👁️ Tramonta qualche ora prima dell’alba |
Giove | 👁️ | 👁️ Tramonta un’ora dopo la mezzanotte | ❌ |
Saturno | ❌ Tramonta poco meno di un’ora dopo il Sole. Non visibile | ❌ | ❌ |
Urano | 👁️ | 👁️ Solo nella prima parte del mese. Verso la fine, tramonterà qualche ora prima della mezzanotte | ❌ |
Nettuno | 🔭 Sarà debolmente visibile nella prima parte del mese. | ❌ | ❌ |
Plutone | ❌ | ❌ | 🔭 Sorge qualche ora prima del sole |
*dal tramonto del Sole fino a un’ora prima di mezzanotte
**da un’ora prima di mezzanotte fino a un’ora dopo la mezzanotte
***da un’ora dopo la mezzanotte fino all’alba (o poco prima)
SIMBOLI:
❌ = Corpo celeste non visibile o non osservabile
👁️ = Corpo celeste visibile ad occhio nudo
🔭 = Corpo celeste osservabile con l’ausilio di un’adeguata attrezzatura
I PIANETI
MERCURIO

Anche per il mese di marzo, Mercurio sarà poco visibile: sarà osservabile all’inizio del mese per poco tempo dopo il tramonto, ma da metà mese in poi tornerà ad essere inosservabile.

VENERE

Venere, come Mercurio, non sarà protagonista dei cieli di Marzo. Il pianeta sarà infatti visibile all’inizio del mese per poco tempo dopo il tramonto, ma poi, col passare dei giorni diventerà di fatto inosservabile.

MARTE

Diversamente da Mercurio e Venere, Marte sarà visibile per tutto il mese, per gran parte della notte.

GIOVE

Ci avviamo adesso verso i giganti gassosi del sistema solare.
Anche Giove, come Marte, sarà visibile per tutto il mese per la prima parte della notte.

SATURNO

Per il mese di marzo, Saturno abbandona completamente la scena: il pianeta non sarà infatti visibile, dato che sorgerà e tramonterà insieme al Sole. L’immagine qui di seguito è stata ottenuta rendendo il pianeta visibile anche se apparentemente vicino al Sole. Tuttavia, questo non è possibile sulla Terra, dove il pianeta di fatto sarà inosservabile.

URANO

Urano è l’ultimo pianeta del sistema solare ad essere visibile ad occhio nudo. A causa della sua ridotta visibilità, spesso in passato fu scambiato per una stella.
Per tutto il mese di marzo, Urano sarà visibile nella prima parte della notte. Tramonterà poco prima della mezzanotte.

NETTUNO

Ci avviamo verso le zone più remote del sistema solare, dove incontriamo Nettuno che, insieme a Plutone, non è visibile ad occhio nudo.
Se volete quindi provare ad osservare Nettuno, sarà necessario procurarsi un buon binocolo, o un piccolo telescopio.
Nettuno sarà visibile nella prima parte del mese e solo nella prima parte della notte, tramontando qualche ora dopo il Sole.

PLUTONE

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito nel giugno 2008 la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare, anche se non più considerato un pianeta (giustamente).
Plutone è osservabile solamente con una buona attrezzatura, uno strumento con almeno 25 cm di specchio.
Durante il mese di marzo, Plutone sarà osservabile durante la parte finale della notte, poco prima del sorgere del Sole.

Per maggiori approfondimenti sul cielo di marzo, cliccate qua!
Articolo a cura di: Silvia Polito, Alice Marchetto.
s.polito@uai.it