Costellazione di marzo: Canis Major
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La costellazione del Cane Maggiore, Canis Major, è una delle più affascinanti e riconoscibili nel cielo notturno, situata nell’emisfero celeste meridionale. Questa costellazione è famosa per ospitare la stella più luminosa dell’intero cielo notturno, Sirio.
Stelle principali
Questa meravigliosa costellazione è caratterizzata da diverse stelle significative, scopriamole insieme:
– Sirio (Alpha Canis Majoris): è la stella più luminosa del cielo notturno con una magnitudine apparente di -1.46. Essa è una stella binaria composta da una stella bianca di sequenza principale (Sirio A) e una nana bianca (Sirio B). Si trova a circa 8,6 anni luce dalla Terra. Sirio A è circa 25 volte più luminosa del Sole e ha una massa circa 2 volte maggiore.
– Adhara (Epsilon Canis Majoris): è la seconda stella più luminosa della costellazione, con una magnitudine apparente di 1.5. Adhara è un sistema stellare binario situato a circa 430 anni luce dalla Terra. La componente principale, Adhara A, è una stella supergigante blu.
– Wezen (Delta Canis Majoris): con una magnitudine apparente di 1.8, è una supergigante gialla situata a circa 1600 anni luce dalla Terra. È una delle stelle più massicce e luminose della costellazione.
– Mirzam (Beta Canis Majoris): è una gigante blu di magnitudine apparente 2.0, situata a circa 500 anni luce di distanza. Essa è nota anche come la “stella dell’annuncio”, poiché sorge poco prima di Sirio, segnalando la sua imminente apparizione.
– Aludra (Eta Canis Majoris): è una supergigante blu di magnitudine apparente 2.5, situata a circa 3000 anni luce di distanza.

Deep Sky nella costellazione del Cane Maggiore
Oltre alle stelle principali, la costellazione del Canis Major ospita diversi oggetti celesti di grande interesse, analizziamoli insieme:
– Ammasso aperto M41 (NGC 2287): situato a circa 2300 anni luce di distanza, è uno dei più facili da osservare. È composto da circa 100 stelle, tra cui alcune giganti rosse. Ascensione retta: 06h 46m 00s ; Declinazione: -20° 46′
– Nebulosa di Thor (NGC 2359): è conosciuta anche come il “Casco di Thor”, è una nebulosa a emissione situata a circa 12.000 anni luce di distanza. La sua forma caratteristica ricorda un elmo con corna, da cui deriva il nome. Ascensione retta: 07h 18m 30s ; Declinazione: -13° 12′

Crediti: Tom and Jane Wildoner, The Dark Side Observatory

Crediti: Di Martin Rusterholz in CXIELO ,CC BY-SA 3.0
Dove e quando ammirarla
La costellazione del Canis Major è visibile dall’Italia durante i mesi invernali. Il periodo migliore per osservarla va da dicembre a marzo, quando è alta nel cielo meridionale durante le ore serali. Per individuarla, è sufficiente seguire la “Cintura di Orione”, composta da 3 stelle in fila (Alnitak, Alnilam e Mintaka), verso sud-est.
Mito e versioni del mito del Canis Major
Il mito di questa costellazione ha radici profonde nella mitologia greca e in altre tradizioni. Secondo la leggenda greca, il Cane Maggiore rappresenta Laelaps, un cane da caccia infallibile. Zeus lo donò a Europa, che a sua volta lo regalò al suo amante, Cefalo. Laelaps fu incaricato di catturare la volpe Teumessia, una creatura invulnerabile alla caccia. Quando la caccia divenne un paradosso insolubile, Zeus trasformò entrambi gli animali in costellazioni.
In altre versioni del mito, il Cane Maggiore rappresenta il cane da caccia di Orione. Orione era un cacciatore gigante che si vantava di poter uccidere qualsiasi animale. Secondo una leggenda, fu punito per la sua arroganza e posto nel cielo insieme al suo cane.
Invece, nella mitologia egizia, Sirio, la stella più luminosa del Cane Maggiore, era associata alla dea Iside e considerata di grande importanza per il calendario agricolo, poiché il suo sorgere eliaco segnava l’inizio delle inondazioni del Nilo.

Articolo di: Claudia Consiglio