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LA COSTELLAZIONE DI FEBBRAIO: GEMINI

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LA COSTELLAZIONE DI FEBBRAIO: GEMINI

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La costellazione dei Gemelli, o Gemini, è una delle costellazioni più affascinanti dello zodiaco. I Gemelli sono molto più di 2 semplici stelle luminose; essa è una costellazione ricca di storia, mitologia e meraviglie astronomiche. Attraverso la sua affascinante mitologia di incrollabile amore fraterno e la sua enorme portata di scoperte e conoscenze astronomiche, questa costellazione si distingue come una vera meraviglia nel cielo notturno.

Costellazione dei Gemelli (Immagine presa da Stellarium )

Stelle costituenti

Questa costellazione è costituita da molte stelle, analizziamo insieme le più importanti:

  • Castore (α Geminorum): è un sistema stellare complesso composto da 6 stelle individuali disposte in 3 coppie binarie.

  • Polluce (β Geminorum): è una stella gigante arancione situata a circa 34 anni luce dalla Terra. È più luminosa di Castore ed è riconosciuta per la sua sorprendente tonalità arancione. È interessante notare che essa ha un pianeta extrasolare in orbita, noto come Pollux b.

  • Alhena (γ Geminorum): essa è la terza stella più luminosa nella costellazione dei Gemelli. Si trova a circa 105 anni luce di distanza.

  • Wasat (δ Geminorum): è un sistema binario situato a 60 anni luce di distanza. Esso è una parte integrante della costellazione.

  • Mebsuta (ε Geminorum): questa stella gigante si trova a circa 900 anni luce dalla Terra. Brilla di una tonalità dorata ed è un’intrigante stella variabile.
Nomi delle stelle costituenti la costellazione dei Gemelli. (Immagine presa da Stellarium )

Oggetti celesti nella costellazione dei Gemelli

Gemelli ospita alcuni degli oggetti celesti più spettacolari del cielo, scopriamo insieme quali sono:

  • Messier 35 (M35): esso è un ammasso stellare aperto situato a circa 2.800 anni luce di distanza. È visibile a occhio nudo e offre viste mozzafiato attraverso i telescopi, con la sua miriade di stelle giovani.

  • La nebulosa Eschimese (NGC 2392): conosciuta anche come nebulosa Faccia di Clown, essa è una nebulosa di tipo planetario che si trova a circa 6500 anni luce di distanza dalla Terra. È conosciuta principalmente come nebulosa Eschimese per il suo aspetto che ricorda un volto circondato da un cappuccio di parka.

  • NGC 2158: esso è un altro ammasso stellare trovato vicino a M35. Ed anche più vecchio e più denso di M35, il che lo rende un obiettivo osservativo interessante.

  • Nebulosa Medusa (Abell 21): prende il nome dalla Gorgone della mitologia greca, questa antica nebulosa planetaria si trova ai margini dei Gemelli. Fornisce preziose informazioni sulla morte delle stelle simili al Sole.
Immagine raffigurante M35 e NGC 2158 (Credit: Stephen Wanstall via Flickr)

Dove e quando ammirarla

Questa meravigliosa e unica costellazione si può ammirare durante l’autunno e l’inverno boreale, e anche nell’emisfero australe. I gemelli appartengono alla fascia delle 12 costellazioni dello zodiaco tradizionale. Le 2 stelle Castore e Polluce sono soprannominate appunto “i 2 gemelli”. Esse sono poste circa a metà strada tra Regolo, nel Leone, e Aldebaran l’occhio del Toro . È possibile anche individuare Castore e Polluce guardando una trentina di gradi a nord-est di Orione (guarda le nostre MAPPE DEL CIELO: FEBBRAIO!). Questa costellazione risplende in maniera particolare nelle notti invernali, ed è anche una delle più agevoli da osservare dalle nostre latitudini per la sua alta declinazione. Il periodo di visibilità si estende da agosto, quando comincia a levarsi a oriente prima dell’alba, fino a maggio, quando tramonta occidente poco dopo il Sole. Il passaggio in direzione sud a mezzanotte avviene agli inizi di gennaio: in questo mese è osservabile per tutta la notte.

Mitologia e versioni del mito dei Gemelli

Nella mitologia romana, la costellazione dei Gemelli è associata ai fratelli gemelli Castore e Polluce. Il mito racconta la storia del loro legame, amore e coraggio. Infatti, secondo la leggenda essi lottarono contro Ida e Linceo, figli di Afareo re dei Messeni, per il possesso di una mandria di buoi. Nella rissa, Castore morì per mano di Ida, e Polluce vendicò il fratello uccidendo Linceo, mentre Giove fulmino Ida. Polluce era immortale ma pregò Giove di permettergli di seguire l’inseparabile fratello. Il dio allora innalzò entrambi i gemelli in cielo sotto forma di costellazione.

Invece, nella mitologia greca antica , i 2 fratelli gemelli Castore e Polluce, erano conosciuti come i Dioscuri. Essi accompagnarono Giasone nella sua ricerca del vello d’oro. Famosi per la loro impareggiabile cavalleria e coraggio, erano anche noti per essere protettori dei marinai. Quando Castore fu ferito a morte in una battaglia, Polluce, incapace di sopportare la separazione, implorò Zeus di permettergli di condividere la sua immortalità con suo fratello. Commosso dalla supplica di Polluce, egli li pose entrambi nel cielo, immortalando il loro legame nella costellazione dei Gemelli.

Anche se, altre versioni suggeriscono che Polluce nacque semidio e Castore un eroe mortale.

Articolo di: Claudia Consiglio

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