Theta 1 Orionis
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Nome | Componente | Ultima osservazione | PA” | Sep” | Mag1 | mag2 |
STF 748 | AB AC AD | 2017 2017 2017 | 31 131 96 | 8,7 12,7 21,2 | 6,55 6,55 6,55 | 7,49 5,06 6,38 |
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La stella doppia in questione è una stella quadrupla, facilmente osservabile nella costellazione di Orione.
È la Theta1 Orionis, probabilmente la stella multipla più famosa e una delle più interessanti alla portata di piccoli telescopi. Le quattro componenti più luminose formano il cosiddetto Trapezio, e sono denominate con le lettere A,B,C,D. Una quinta stella, E, fu individuate nel 1826 da F.G.W. Struve.
Il Trapezio è immerso in M42, detta la Grande Nebulosa di Orione: nelle innumerevoli fotografie della nebulosa, il Trapezio è di solito reso invisibile dalla luminosità della nebulosa stessa (anche a causa dei lunghi tempi di posa necessari), per cui la sua osservazione rimane essenzialmente visuale, anche in quest’epoca dominata dai sensori elettronici.
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[ed. Paolo Morini]
Bibliografia e risorse:
- Bob Argyle, Mike Swan, Andrew James, An Anthology of Double Stars, Cambridge University Press (2019)
- Bob Argyle (ed), Observing and Measuring Visual Double Stars, Springer-Verlag (2004)
- Silvano Minuto, Atlante del Cielo, Legenda (2003)
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