Ottobre ormai è giunto al termine, e ha portato via con sé la cometa C/2023 A3 TsuchinshanATLAS, che ha dato spettacolo già a partire dalla fine di settembre. Ancora però la possiamo osservare con un binocolo all’inizio del mese di novembre, approfittando che si sta alzando dall’orizzonte. Nei primi giorni di novembre si proietta sopra la spalla sinistra di Ofiuco per poi spostarsi verso l’Aquila, rimanendo comunque dopo il tramonto ad una trentina di gradi sopra l’orizzonte. Ai primi di novembre sarà a 150 milioni di km dalla Terra ma ancora visibile con un binocolo. Alla fine del mese sarà un oggetto telescopico, un 15 – 20 cm di specchio da consigliare. Per poterla trovare nel cielo mette qui l’orario e il giorno: https://theskylive.com/c2023a3-info

Ecco al telescopio remoto UAI (https://www.uai.it/sito/rete-telescopi-remoti/ ) come ci appariva questa bella cometa il 30 ottobre.

Siamo di fatto entrati nel pieno dell’autunno. Le ore di luce sono sempre meno, le temperature si abbassano, e le costellazioni che hanno dominato il cielo estivo sono ormai visibili solamente nelle prime ore della notte, per poi sparire insieme alle ultime luci del crepuscolo serale e lasciare spazio alle costellazioni autunnali ed invernali.

Ma vediamo insieme quali novità portano con sé le fredde notti di novembre.

Continua a leggere l’articolo per saperne di più, oppure dai un’occhiata al video del cielo del mese, in collaborazione con l’Omino delle Stelle!

IL SOLE

Durante il mese di novembre, la durata del dì è in media di 10 ore.

Nel corso del mese, le giornate si accorceranno di circa 1 ora.

Il Sole si trova nella costellazione della Bilancia fino al 22 novembre ; il 23 novembre entrerà nella costellazione dello Scorpione, dove rimarrà fino al 29 novembre. Il 30 entrerà invece nella costellazione di Ofiuco.

• 1 novembre: il Sole sorge alle 06:45; tramonta alle 17:06*;
• 15 novembre: il Sole sorge alle 07:02; tramonta alle 16:51*;
• 30 novembre: il Sole sorge alle 07:20; tramonta alle 16:42*

I dati di alba e tramonto sono presi dall’almanacco UAI. Se siete interessati, lo potete trovare al seguente link https://www.uai.it/sito/news/almanacco-2024/.

LA LUNA

DATA		FASE	ORARIO
01/11/2024		Luna nuova	13:47
09/11/2024		Primo quarto	06:56
15/11/2024		Luna piena	22:28
23/11/2024		Ultimo quarto	02:28

EVENTI NOVEMBRE 2024

16 novembre: congiunzione Luna – Urano

Il mese di novembre ci regala due belle congiunzioni, visibili ad occhio nudo (meteo e freddo permettendo), più due interessanti piogge di meteore.

La prima è la congiunzione Luna – Urano. Il picco massimo sarà osservabile alla mattina del 16 novembre, intorno alle 02:15.

Forse si farebbe prima a non andare a letto!

Poco più in alto, verso Sud, si potrà ammirare Giove, mentre scendendo di nuovo, sempre verso Sud, Orione completerà questo insolito triangolo.

17-18-19 novembre: pioggia delle Leonidi

Se ad agosto abbiamo potuto ammirare la pioggia delle Liridi, le cosiddette “stelle cadenti” o “lacrime” di San Lorenzo, novembre mette in scena la pioggia delle Leonidi.

Proprio come le Liridi, la pioggia di meteore delle Leonidi è un evento annuale. Il picco massimo viene raggiunto intorno a metà novembre.

La pioggia è generata dalla cometa Tempel-Tuttle.

Tuttavia, la cometa è transitata al perielio (il punto di minima distanza dal Sole) nel 1988, e tornerà fra 33 anni, quindi purtroppo per quest’anno non possiamo che aspettarci uno spettacolo abbastanza blando.

Inoltre, il picco di massima attività quest’anno è previsto proprio a ridosso della luna piena (15 novembre), il che significa che la maggior parte delle meteore sarà offuscata dalla luce lunare.

In ogni caso, se volete provare ad ammirarle, e magari esprimere qualche desiderio, dovrete guardare verso la costellazione del Leone, come suggerisce il nome. Il radiante, infatti, (ovvero il punto nel cielo da cui sembrano generarsi queste meteore) si trova proprio in questa costellazione.

L’orario migliore sarebbe qualche ora dopo la mezzanotte, quando il radiante si troverà alto sopra l’orizzonte.

Pioggia di meteore delle Tauridi

Oltre alle Leonidi, un’altra pioggia di meteore conosciuta di novembre è quella delle Tauridi.

Anche questo è un evento annuale, originato probabilmente in buona parte da residui della disintegrazione della cometa Encke, dalla quale si generò la cometa 2P/Encke e diversi asteroidi e piogge di meteoriti.

L’area radiante, a pochi gradi sud ovest delle Pleiadi nella costellazione del Toro, appare molto diffusa, ma con una certa evidenza sono riscontrabili due componenti, rispettivamente a nord e a sud dell’eclittica, da cui generano rispettivamente le Tauridi Nord e le Tauridi Sud.

Si potrà tentare di osservarle nella prima metà del mese. Tenendo conto che il 1 novembre si ha la luna nuova, i giorni successivi potremo approfittare della poca luce del nostro satellite per cieli più bui e favorevoli alle osservazioni.

20 novembre: congiunzione Luna – Marte

La seconda congiunzione che troviamo è quella di Luna – Marte.

Questa congiunzione è adatta anche ai meno mattinieri, in quanto raggiungerà il suo picco massimo alle 22:10 del 20 novembre.

Per osservarla, sarà necessario guardare ad Est, poco sopra l’orizzonte.

Anche questa volta, Giove farà bella mostra di sé, apparendo alto sopra l’orizzonte, sempre ad Est.

Per maggiori informazioni e per un calendario degli eventi astronomici più completo, consultate il calendario degli eventi astronomici UAI.

I PIANETI

In sintesi

Pianeti	Sera*	Notte**	Mattina***
Mercurio	❌	❌	❌
Venere	👁️ qualche ora dopo il tramonto	❌	❌
Marte	👁️ durante il mese sorgerà sempre prima	👁️	👁️
Giove	👁️	👁️	👁️
Saturno	👁️	👁️ verso l’inizio del mese sarà visibile fino a qualche ora dopo la mezzanotte, poi a fine mese tramonterà verso la mezzanotte	❌
Urano	👁️	👁️	👁️
Nettuno	🔭	🔭	🔭 Verso la fine del mese tramonterà qualche ora dopo la mezzanotte
Plutone	🔭	❌	❌

I PIANETI

MERCURIO

Anche per il mese di novembre, Mercurio rimarrà di fatto inosservabile, data la sua vicinanza apparente col Sole.

VENERE

Per tutto il mese di novembre, Venere tramonterà qualche ora dopo il Sole, dandoci così la possibilità di ammirarlo poco dopo il tramonto, ad Est.

MARTE

Per tutto il mese di novembre, Marte sarà sempre visibile, a partire da qualche ora dopo il tramonto del Sole, per tutta la notte.

GIOVE

Ci avviamo adesso verso i giganti gassosi del Sistema Solare.

Anche Giove, così come Marte, sarà osservabile per tutta la notte. Sorgerà ad Est qualche ora dopo il tramonto del Sole.

SATURNO

Avevamo lasciato Saturno che, alla fine del mese di ottobre, tramontava qualche ora dopo la mezzanotte.

La situazione non è cambiata molto: anche per novembre, Saturno sarà visibile nella prima parte della notte, e continuerà ad anticipare la sua uscita di scena, arrivando a tramontare verso la mezzanotte a fine mese.

URANO

Urano è l’ultimo pianeta del Sistema solare ad essere visibile ad occhio nudo. A causa della sua ridotta visibilità, spesso in passato fu scambiato per una stella.

Per tutto il mese di Novembre, Urano sarà visibile per tutta la notte.

NETTUNO

Ci avviamo verso le zone più remote del Sistema solare, dove incontriamo Nettuno che, insieme a Plutone, non è visibile ad occhio nudo.

Se volete quindi provare ad osservare Nettuno, sarà necessario procurarsi un buon binocolo, o un telescopio. 

Per il mese di novembre, Nettuno sarà visibile per quasi tutta la notte, tramontando qualche ora dopo la mezzanotte.

PLUTONE

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito nel giugno 2008 la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del Sistema solare.

Plutone è, come Nettuno, osservabile solamente con una buona attrezzatura. Quindi, se volete provare a osservarlo, sarà necessario avvalersi dell’aiuto di un buon telescopio. 

Durante il mese di novembre, Plutone sarà visibile fino a qualche ora dopo il tramonto del Sole, e tramonterà prima della mezzanotte.

Per maggiori approfondimenti sul cielo di novembre, cliccate qua!

Silvia Polito

s.polito@uai.it