La costellazione del Leone è una delle più affascinanti e riconoscibili del cielo notturno. Situata lungo l’eclittica, è una delle costellazioni zodiacali più importanti, visibile soprattutto nei mesi primaverili. Il suo profilo distintivo, che ricorda la figura di un leone, è formato da alcune delle stelle più brillanti del firmamento. Il suo nome è legato all’espressione “ solleone” ,  che indica il periodo più caldo dell’anno, poiché ai tempi degli antichi babilonesi il Sole si trovava in questa costellazione durante il solstizio d’estate, manifestando così il potere del dio Sole.

Stelle principali di Leo

Questa meravigliosa costellazione è caratterizzata da diverse stelle significative, scopriamole insieme:

1. Regolo (α Leonis): è il cuore pulsante del Leone, una stella blu-bianca situata a circa 79 anni luce dalla Terra. È un sistema stellare quadruplo.

2. Denebola (β Leonis): la seconda stella più luminosa, posta a 36 anni luce di distanza. Segna la coda del leone ed è una stella bianca di sequenza principale.

3. Algieba (γ Leonis): un sistema binario di giganti arancioni, situato a 130 anni luce dalla Terra. Forma parte della criniera del leone.

4. Zosma (δ Leonis): una stella bianca che si trova lungo la schiena del leone, distante 58 anni luce.

5. Chertan (θ Leonis): situata a 165 anni luce, è una stella bianca che contribuisce alla forma della costellazione.

Deep Sky nella costellazione del Leone

Il Leone è una costellazione ricca di galassie spettacolari, molte delle quali facilmente osservabili con telescopi amatoriali.

Il tripletto del Leone è un gruppo di 3 galassie a spirale interagenti:

• Messier 65 (M65): una galassia a spirale situata a 35 milioni di anni luce, caratterizzata da una bassa quantità di gas e polveri.
• Messier 66 (M66): è una galassia a spirale con un nucleo molto massiccio e bracci distorti a causa delle interazioni gravitazionali.
• NGC 3628 (Hamburger Galaxy): una galassia a spirale barrata con un disco deformato e una coda mareale lunga 300.000 anni luce.

Oltre il tripletto del Leone vi sono altri oggetti celesti costituenti molto importanti:

• Messier 95 (M95): è una galassia a spirale barrata situata vicino al centro della costellazione.

• Messier 96 (M96): una galassia a spirale leggermente più luminosa di M95.

• Messier 105 (M105): è una galassia ellittica accompagnata da diverse galassie più piccole.

Dove e quando ammirarla

A maggio, è visibile in Italia soprattutto nelle prime ore della notte, con un’osservabilità ottimale tra le 21:00 e l’01:30. Per individuarla, guarda verso l’orizzonte sud-occidentale al tramonto e segui il suo movimento verso ovest nel corso della notte. La stella più luminosa, Regolo, ti aiuterà a riconoscerla facilmente.

Se vuoi un’esperienza di osservazione ancora più spettacolare, cerca luoghi lontani dall’inquinamento luminoso, come parchi naturali o zone montuose.

Il mito del Leone e le sue versioni

Questa costellazione è profondamente radicata nella mitologia. Nella tradizione greca, rappresenta il leone di Nemea, una creatura invulnerabile sconfitta da Ercole nel primo dei suoi dodici lavori. Dopo averlo ucciso, usò la sua pelle come armatura, e Zeus lo pose nel cielo come costellazione.

Articolo di: Claudia Consiglio