Per osservare la ISS, sarà innanzi tutto necessario assicurarsi, come per ogni osservazione, che il meteo sia favorevole. 

In caso positivo, l’osservazione di un satellite artificiale come la ISS può essere fatta anche ad occhio nudo, o tutt’al più usando un binocolo. È invece sconsigliato l’uso del telescopio. 

Armati di binocolo, o della nostra ottima vista, ci basterà appostarci ad osservare il cielo in direzione Nord-Ovest (di solito, ma può anche variare) ad una determinata ora. Viaggiando ad una velocità di circa 27600 km/h, il nostro satellite artificiale completa 15,5 orbite al giorno. Ciò significa che si troverà a passare più volte sopra le nostre teste, con una media di 2-3 passaggi a notte. Gli orari variano di città in città, e di sera in sera. 

Questi ultimi sono consultabili a questo link. 

Cliccando su una città, ad esempio Milano, ci troveremo davanti ad una tabella che indica tutti i prossimi passaggi della stazione, a partire dal più imminente (il primo in alto). Un ulteriore click sull’orario ci rimanda ad una carta della volta celeste che traccia il percorso della ISS nell’orario selezionato.