*Foto articolo di Dario Giannobile UAI Sezione tecnica astrofotografia di paesaggio

“Occhi al cielo”. Un e-magazine o un portale divulgativo? Ambedue, anche se sfrutterà la struttura di un portale, un portale divulgativo. Un portale divulgativo made in UAI.

Costruito in linea con la strategia di comunicazione della UAI, intrapresa da alcuni anni, nella direzione di aprirsi e trovare nuovi linguaggi più efficaci per rivolgersi ad una comunità di appassionati e curiosi dell’astronomia e della cultura del cielo, e non solo soci UAI e astrofili “praticanti”. Chi scorre le voci di questo nuovo portale vedrà facilmente quale sia la sua mission: usare i nostri occhi, ecco il titolo “occhi al cielo”, per immergersi nella bellezza sconfinata e incredibile del firmamento che possiamo ammirare sopra le nostre teste.  Riconoscere le costellazioni e capire cosa rappresentano quei piccoli punti luminosi smaglianti che ogni 12 mesi vediamo ripresentarsi, quale la loro storia. Ma non perché lette in un libro, o e-book che sia, o ascoltato e visto in un, pur bello, servizio in streaming, ma immergendosi con la nostra mente e i nostri occhi, aiutati da un binocolo o da un piccolo telescopio, nella bellezza del cielo notturno. Una immagine di un ammasso stellare come le pleiadi osservate con un rifrattore da 8 cm, così come la visione dell’ammasso aperto nei Gemelli, M35, o della Grande Nebulosa di Orione, M42, osservati con un economico Dobson da 25 o 30 cm di specchio, tanto per fare 3 esempi delle centinaia e centinaia di oggetti mozzafiato che aspettano solo che noi li osserviamo per rimanerne avvinti. Spettacoli naturali, che, guidati dalle nostre descrizioni, ci permetteranno viaggi impagabili, attraverso lo spazio e il tempo. 

 Un’iniziativa che si inserisce, nel contempo, in una riorganizzazione e ammodernamento più ampio della nostra infrastruttura WEB, coerente con la rivisitazione in chiave divulgativa della rivista Astronomia, e nell’ottica di  una maggiore presenza sui social, con il pensiero rivolto verso collaborazioni con altre riviste e media del nostro settore.

Ovviamente questo nuovo portale non si sovrapporrà al sito principale UAI che rimane attivo per tutte le informazioni e i servizi di carattere istituzionale.

Giorgio Bianciardi
UAI Comunicazione e Media
g.bianciardi@uai.it